mercoledì 28 febbraio 2018

Verso le elezioni del 4 marzo prossimo....



Politica, elezioni ed infrastrutture….le imprese
non possono più attendere !

Intervento del Presidente di Confartigianato Avv Riccardo Castelli

Sono passati pochi giorni da quando la Confartigianato ha sottoscritto, unitamente alle più importanti associazioni di categoria ed i sindacati del nostro territorio, il protocollo d'intesa per l'Autostrada Roma- Latina ritenendo questa infrastruttura, unitamente alla  Bretella Campoverde Valmontone, vitale per tutto il territorio della Provincia pontina, sottolineando tutti il ruolo fondamentale delle infrastrutture per le nostre imprese e per il tessuto sociale tutto.
Oggi, nonostante l'imminente scadenza elettorale, che non ci avrebbe voluto vedere in nessun modo protagonisti o toccare certi argomenti, non possiamo fare a meno di chiedere ai Candidati alla Presidenza della Regione Lazio ed ai candidati tutti  di prendere immediatamente una posizione pubblica sulla Roma-Latina e su tutte le altre infrastrutture della nostra provincia.
I nostri imprenditori, e tutto il tessuto sociale ed economico di questa provincia non possono più aspettare e da tempo ormai hanno lanciato un grido di allarme sulla  viabilità. Sì “grido” di allarme, perché nel terzo millennio non possiamo sentirci dire che in poche ore ben 80 automobilisti, e questi sono quelli noti alle Forze dell'Ordine ed all'Astral, hanno squarciato le gomme, ed in più casi anche i cerchioni, dei propri automezzi solo per essere transitati sulla Strada Regionale Pontina, e non conosciamo il numero di quelli che non hanno chiesto aiuto cambiando la gomma e proseguendo il viaggio.
Forse qualcuno ignora, o vuole ignorare, che le nostre imprese a causa della mancanza di lavoro in provincia sono state costrette a spostare i propri interessi verso Roma ed oltre, e che ogni giorno è sufficiente percorrere la Pontina dalle 5 del mattino per rendersi conto della portata di tale fenomeno.
Fenomeno già di per sé grave, ma se a questo aggiungiamo che percorrere la Pontina oggi ci riporta ai racconti dei nostri nonni sulle peripezie per spostarsi alla fine della guerra a causa della quasi inesistente viabilità, distrutta degli eventi bellici, allora lo sconforto è totale e non ci stiamo.
Abbiamo la netta sensazione dell'abbandono, e dell'ignavia, che si sta riversando sul nostro territorio certo, purtroppo, che tutto questo non ci può portare verso il futuro ma indietro nel passato e non ce lo possiamo permettere.
Abbiamo riposto tutte le aspettative, sull'autostrada Roma–Latina, e sulla bretella Campoleone-Valmontone, ma per completamento della prima sono previsti almeno 7/8 anni di lavori ed è certo che nessuna impresa potrà resistere tanto in questo modo con il peggioramento progressivo della SR Pontina. Nel frattempo dobbiamo garantire alle nostre imprese ed a tutti i lavoratori di poter raggiungere Roma quanto meno in sicurezza, chiedendo il rifacimento di tutto il manto stradale e non intervenendo sulle singole buche.
Per questo vogliamo sapere esattamente cosa ne pensano tutti i candidati ricordando loro che siamo disposti a difendere i diritti dei nostri imprenditori e dei lavoratori tutti ad ogni costo di certo non volendo la riesumazione di quell'Ordinanza prefettizia che imponeva il limite di velocità a 50 Kmh per ragioni di sicurezza, non potendoci permettere nemmeno questo.

Latina 28 febbraio 2018

Il Presidente
Avv.to Riccardo Castelli
     

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